Da tempo, alcuni operatori del Centro di Psicologia Clinica ed Educativa sono impegnati in attività finalizzate a sviluppare le abilità necessarie a meglio realizzare aspetti professionali o di promozione della propria personalità, programmate tramite insegnamento e studio.

I destinatari delle nostre attività di formazione sono, di solito:

  • ragazzi
  • giovani
  • genitori
  • docenti
  • educatori

I temi su cui si dirige questa l’attività di formazione sono più abitualmente i seguenti:

  • le componenti emotivo-affettive della relazione educativa
  • informazioni su temi specifici dell’età evolutiva
  • gestione della classe
  • didattica e dinamiche relative ai disturbi di apprendimento
  • l’integrazione di alunni disabili nella scuola
  • rapporti genitori-figli
  • l’orientamento scolastico e professionale
  • la valutazione a scuola
  • le life skill

La metodologia si adotta a seconda del gruppo a cui ci si rivolge, del tempo a disposizione, degli obiettivi da raggiungere, e può realizzarsi in:

  • comunicazioni frontali a gruppi secondo la tradizionale conferenza
  • simulazioni in role playing
  • attivazioni guidate in piccolo gruppo
  • discussione di casi
  • valutazione ragionata di documentazione
  • uso di filmati
  • dibattiti su temi presentati

Particolare risalto è stato dato alle richieste di interventi di educazione affettivo e relazionale.

Diverse sono le metodoIogie utilizzate per questo tipo di formazione, un tempo denominata “educazione sessuale”.

Il più frequente è quello di momenti interattivi nel gruppo-classe (elementari, medie e superiori) su temi della sessualità e dell’affettività, basati sulla possibilità di far esprimere le proprie emozioni e di integrare le informazioni ricevute con le proprie conoscenze e i propri vissuti.

Questa modalità di conduzione del gruppo, comprende informazioni verbali e “attivazioni” (lavori di gruppo, domande, giochi di ruolo) finalizzati a predisporre all’ascolto, chiarire e rendere più incisiva l’informazione.

Altra modalità rilevatasi interessante è quella della formazione di gruppi insegnanti (elementari e medie), finalizzata a offrire loro strumenti per attivare un percorso di educazione affettivo-sessuale all’interno delle classi.

Tale approccio permette ai docenti, quotidianamente a contatto con gli alunni, di aiutarli a riflettere sulla sessualità in base alle proprie competenze professionali. Tali corsi prevedono momenti teorici ed altri più interattivi su argomenti che riguardano l’affettività nell’età evolutiva.

Sono altresì previsti eventuali presenze in classe da parte dell’esperto, nel ruolo di osservatore e supervisore accanto all’insegnante.

Per i genitori sono stati attuati incontri sull’educazione alla sessualità e agli affetti, finalizzati a fornire anche alle famiglie informazioni e strumenti per dialogare con i figli su queste importanti tematiche.

Dal 1995 al 2010 dal “Centro di Psicologia Clinica ed Educativa” sono stati promossi, spesso in collaborazione con il Centro COSPES di Arese (MI) o con altri Centri, 24 convegni.

Tali eventi, rivolti a ad operatori del settore educativo (docenti, educatori, psicopedagogisti) e alle famiglie, erano finalizzati a diffondere una cultura dell’orientamento e di prevenzione dell’insuccesso scolastico.